E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Pratolina il fiore della semplicità


Nome scientifico Bellis perennis della famiglia delle Compositae, origine Europa, Asia, Africa settentironale. Anche se il genere comprende 15 specie di piante perenni resistenti, la più diffusa è Bellis perennis, la pratolina coltivata come biennale. Presenta foglie obovato-spatolate, raccolte in rosette basali, dal cui centro partono i peduncoli e ligule bianche o rosee. La fioritura dura da marzo all'autunno ma si può far fiorire la pratolina anche in inverno. Alcune varietà presentano capolini grandi semplici. Vengono coltivate oggi varietà a fiore doppio di colore bianco, rosa, cremisi, rosso, carminio e altre tonalità di rosso.



Coltivazione
Le pratoline vanno coltivate all'aperto in terreno fertile, trapiantando in primavera le piantine ottenute da seme e trasferite in seguito in vasetti o contenitori multipli. La distanza tra le piantine dovrebbe essere di 15-20 cm. SI utilizzano per aiuole, tappeti fioriti, bordure e in vaso per balconi e terrazzi. Si possono stimolare lo sviluppo e la fioritura nella stagione invernale mantenendo in inverno le piante in luoghi riparati alla temperatura di 8-10°C.

Esposizione
Le pratoline devono essere coltivate in pieno sole ma si adattano anche alla mezz'ombra.

Temperatura
Sono piante resistenti che sopportano le basse temperature

Annaffiatura
Si irriga moderatamente nei periodi di siccità, caldi e con giornate ventose. Per le piante in vaso e necessario mantenere il substrato sempre leggermente umido.

Rinvasatura.
Le piante coltivate in vaso si rinvasano in primavera utilizzando vasi appena più grandi dei precedenti (8-10 cm di diametro).

Moltiplicazione
Per qualche cultivar che non produce seme si ricorre alla divisione dei cespi. Normalmente si semina nel periodo estivo. Le piantine si trapiantano poi in vasetti con un substrato torboso, concimato con 20-30 g per decalitro d'acqua di fertilizzante ternario; i vasetti vengono posti in ambienti protetti in modo da avere all'inizo della primavera piantine fiorite per la messa a dimora.

Malattie e parassiti
Le pratoline raramente sono soggette a  malattie e parassiti. Possono presentare macchie fogliari, e marciumi radicali. Tutte queste malattie di combattono con appositi prodotti anticrittogamici.

Consigli per l'acquisto
Le pratoline si acquistano presso florovivaisti, garden centre e fioristi, in vasetto o in contenitori multipli, pronte per la messa a dimora. Prima dell'acquisto osservare che lo sviluppo si a buono e lo stato di conservazione delle piante sia perfetto.


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