E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Calla (Zantedeschia)


Erbacee perenni, rizomatose, alte anche 1 m con infiorescenze, a volte profumate, costituite da una spata candida all'esterno e gialla all'interno. Può essere utilizzata per ornamento del giardino, meglio se presso uno stagno o una vasca; ottimi risultati dalla coltura in vaso.

Il terreno deve essere normale da giardino, costituito da 1/4 di sabbia e 1/4 di torba. Preferisce un'esposizione in ombra o mezz'ombra, vive all'aperto, anche in inverno, in clima mite. La fioritura avviene in primavera o estate, mentre la piantagione si effettua in febbraio se la coltura è in vaso e in marzo in piena terra.

La moltiplicazione avviene per divisione dei rizomi a fine estate e le annaffiature devono essere abbondanti. La concimazione si effettua in primavera con fertilizzante minerale. Al momento della potatura, al termine della fioritura, si tagliano le foglie ingiallite.

Attenzione ai parassiti- La cocciniglia: disinfestazioni con olii emulsionabili.